La patch cutanea può diventare una vera alleata per chi vuole rinfoltire i propri capelli e sentirsi più sicuro di sé. Grazie a questa soluzione efficace e per niente invasiva, si possono evitare i trapianti capillari che sono estremamente costosi, che richiedono trattamenti lunghissimi e che spesso si rivelano non troppo efficaci. Una volta che la patch sarà posizionata, però, ci saranno alcune cose da fare. Vediamo come comportarsi per mantenerla in buono stato il più a lungo possibile.
Quanto dura la protesi?
La membrana adesiva è creata con capelli veri che, come forse alcuni non sanno, possono durare molto a lungo anche quando sono ancorati ad una protesi e non più alla cute. L’efficacia della patch cutanea è dovuta al fatto che i capelli sono naturali, belli, lucidi e fluenti da subito, proprio perché sono capelli veri. La durata di una patch è molto variabile: può cambiare in base ai materiali di cui è costituita, a come viene trattata e al pH della pelle su cui è attaccata. In genere la durata può arrivare dai 10 ai 24 mesi.
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Manutenzione patch cutanea: cosa fare per mantenerla in buono stato
Chi decide di affacciarsi al mondo delle protesi cutanee non chirurgiche deve interessarsi sicuramente ai materiali costruttivi e alle modalità di installazione, ma soprattutto alla manutenzione. Una buona cura permette alla patch cutanea di durare molto a lungo nel tempo, di non usurarsi troppo velocemente e di garantire un aspetto estetico bello e naturale.
A questo proposito, è importante sapere che chi ha una patch deve recarsi dal tricologo ogni mese. Durante la seduta verrà eseguita la rimozione, la pulizia e l’igienizzazione (di solito usando gli ultrasuoni) della membrana. Il professionista si occuperà anche di igienizzare la parte di cuoio capelluto su cui era applicata la patch e di eseguirne la rasatura. Dopodiché metterà su di essa una crema idratante e lenitiva, poi procederà all’applicazione della protesi.
Sarà opportuno eseguire anche un’operazione di pulizia e fissaggio ogni 2-3 settimane (al massimo ogni 5 settimane). Chi ha richiesto l’uso di biadesivi ultra leggeri potrà farla anche ogni giorno. Sarà il tricologo a dire al proprio paziente cosa fare esattamente.
Il lavaggio dei capelli e della patch cutanea a casa
Per una buona durata della protesi, è importante anche curarla e sistemarla esattamente come si farebbe con i capelli normali. Ovviamente non va rimossa per il lavaggio della capigliatura. Non c’è un tempo medio tra un lavaggio e l’altro: il numero di lavaggi a settimana dipende da diversi fattori esterni come la sudorazione, lo stile di vita del portatore e le abitudini quotidiane. Così come il normale lavaggio dei capelli, anche la manutenzione ordinaria della patch cutanea può avvenire da una a tre volte alla settimana. Bisogna sempre considerare la rapidità con cui si sporcano i propri capelli e agire di conseguenza.
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Come lavare i capelli con la patch
È necessario curare l’igiene e la pulizia di capelli e protesi in modo adeguato e attento, nonché usando i prodotti giusti. Ecco qui di seguito alcune indicazioni da seguire.
- Non utilizzare prodotti troppo aggressivi per la pulizia.
- Evitare di far scorrere acqua troppo calda o troppo fredda sulla patch cutanea.
- Evitare di utilizzare un phon troppo caldo per l’asciugatura dei capelli.
Entrando più nello specifico, il suggerimento è quello di bagnare la testa delicatamente e con acqua tiepida. Quest’ultima consentirà di detergere la cute e la membrana in modo corretto. Sarà utile anche perché non andrà ad intaccare o a scollare la protesi. In pratica, è fondamentale evitare l’uso sia dell’acqua troppo calda che di quella troppo fredda: entrambe potrebbero nuocere alla patch cutanea.
È inoltre fondamentale usare uno shampoo delicato, nella giusta quantità, e massaggiare il cuoio capelluto in maniera lenta e senza troppa forza, soprattutto quando si passa sulla membrana. Dopo aver lasciato agire lo shampoo per uno o due minuti, si potrà procedere al risciacquo con acqua tiepida. Sarà opportuno eliminare tutta la schiuma. Si può passare il getto d’acqua anche sulla protesi, l’importante è che l’acqua sia sempre tiepida.
Altri consigli da non sottovalutare
Se si desidera usare il balsamo, si potrà prediligere un prodotto idoneo, utile per aumentare la durata della patch cutanea e per nutrire il resto della capigliatura, e lasciarlo agire per qualche minuto. Successivamente si potrà procedere ad un nuovo risciacquo e poi all’asciugatura. Dopo aver tamponato i capelli delicatamente con l’asciugamano, si potranno spazzolare o pettinare pian piano, per poi passare al phon che, come anticipato, non dovrà essere troppo caldo.
L’applicazione e la manutenzione della patch cutanea nel nostro centro
Per l’applicazione di una patch cutanea personalizzata e su misura, puoi affidarti al Dott. Giuseppe Zannone. Potremo proporti le migliori soluzioni al miglior prezzo per poi consigliarti i prodotti da usare per il lavaggio della capigliatura, spiegarti cosa fare e seguirti passo dopo passo. Fissa un appuntamento per verificare lo stato di salute dei tuoi capelli e del tuo cuoio capelluto: ti aiuteremo ad avere la capigliatura che hai sempre desiderato.
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